La percezione che i social network siano ambienti fondamentali, in cui esserci a tutti i costi, si è diffusa, tra aziende, organizzazioni e professionisti. Spesso, però, mancano le conoscenze e le competenze per poterlo fare in modo strategico, con un senso logico, perseguendo un obiettivo specifico.
Facebook, Instagram, Twitter (e tutti gli altri) vengono gestiti, dai non addetti ai lavori, con duplice atteggiamento: da una parte, sono trattati come “vetrine”, réclames o meri spot pubblicitari; dall’altra parte, vengono rilegati a “ultima ruota del carro”, gestiti quando c’è del tempo che avanza, lasciati nelle mani di chi si limita a qualche post ironico sul proprio profilo privato (solitamente sulla politica italiana).
Risultati ottenuti? Nella migliore delle ipotesi, nessuno.
L’obiettivo di #vitadasocial è darvi delle imbeccate, dei tips, delle dritte su quale sia il modo corretto di abitare i social network: ciascuna pagina o profilo è un po’ come se fosse casa vostra…lascereste entrare chiunque?
ABITARE I SOCIAL NETWORK: PERCHÈ?
Inizio col darvi una grande, buona notizia: i social network sono vostri alleati nel raggiungimento degli obiettivi di business che vi ponete (ammesso che lo facciate…in caso contrario, c’è qualcosa che non quadra).
È questa la motivazione principale per cui abitare i social network è cosa buona e giusta.
Non tutti lo fanno allo stesso modo, né tanto meno per gli stessi motivi…questo è ovvio.
Vediamo insieme alcune delle principali differenze di “presenza”.
LE PERSONE
I social network sono, per nomenclatura, una “rete sociale”, una rete di persone unite da interessi comuni o da rapporti affettivi. E proprio la possibilità di restare in contatto con parenti ed amici è la motivazione principale che spinge ciascuno di noi ad iscriversi a piattaforme come Facebook, ad esempio.
Quindi, lezione numero 1: i social network nascono principalmente per favorire i rapporti umani…non quelli commerciali.
Le persone non sono sui social network necessariamente per acquistare qualcosa: è per questo che i profili sui quali vengono postate unicamente offerte commerciali non funzionano.
LE AZIENDE
Per le aziende, i social network rappresentano una possibilità di ampliare il proprio business…e fin qui, credo che la questione fosse chiara un po’ a tutti.
Quali sono i principali obiettivi che le aziende si pongono circa la loro presenza sui social? Facilmente riassumibile in pochi punti:
a) offrire un canale diretto di customer care ai propri clienti;
b) aumentare la propria brand awareness (per dirla in italiano, per farsi conoscere);
c) incrementare la lead generation (aka, creare un database di contatti profilati potenzialmente interessati ai prodotti/servizi venduti);
d) vendere i propri prodotti/servizi direttamente sui social.
Presenti si, per questi motivi, e per molti altri motivi ancora. Un’azienda presente sui social network è un’azienda interessata a sapere cosa dice il pubblico di lei; è un’azienda interessata a parlare in prima persona con i propri clienti o potenziali tali; è un’azienda che ci mette la faccia e che risponde, in prima persona, a critiche e problematiche sollevate dal proprio target.
#VITADASOCIAL, COME FACCIO A FARE LA COSA GIUSTA?
Visto che li adoro, e sono la mia specialità, farei volentieri un altro elenco puntato, elencandovi le cose giuste da fare per gestire a dovere contenuti, grafiche e presenza social…ma no!
Mi darei la zappa sui piedi e toglierei a voi il gusto di leggere, articolo dopo articolo, tutti i consigli che ho pronti per aiutarvi (#vitadasocial è un po’ cinica, alle volte un po’ acida, ma ci tiene a tenervi lontani da mostruose e ingestibili social crisis…già mi adorate, lo so!).
Settimana dopo settimana, popolerò questa piccola e utile rubrica, una sorta di, per dirla con le parole di qualcuno di già molto conosciuto, “Social Media Management for Dummies”.
Siete pronti a iniziare a vivere una #vitadasocial? Lo spero per voi.